La frutta disidratata è frutta che viene privata della propria acqua attraverso uno specifico processo di essicazione. Oltre ad essere dolce e gustosa, la frutta disidratata ha molti benefici che favoriscono il benessere dell’organismo: ecco quali sono le sue proprietà e i suoi valori nutrizionali.
I benefici della frutta disidratata
I benefici della frutta disidratata, come albicocche e fichi, sono numerosi: oltre ad essere altamente energetica, è una fonte di fibra solubile e ha un basso valore glicemico, rivelandosi un ottimo ingrediente per la colazione o per uno spuntino veloce tra i pasti più importanti della giornata.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la comodità: questo prodotto viene acquistato già confezionato e non richiede di essere lavato e pelato come succede per la maggior parte dei frutti freschi.
I valori nutrizionali della frutta disidrata tendono a mostrare un alto contenuto calorico, ma anche una buona presenza di nutrienti vitali: per questo motivo è consigliabile inserire questi alimenti nella propria dieta quotidiana, senza però superare il consumo di 30 grammi al al giorno.
Frutta disidratata: dove comprarla?
Dopo aver analizzato i benefici e le controindicazioni della frutta disidratata, è importante sapere quali sono i tipi di frutti che in genere vengono disidratati. Tra quelli più comuni spiccano le albicocche, i datteri, i fichi, le prugne e le mele, ma negli ultimi anni sono stati apprezzati anche mango, melone e ananas.
Le albicocche sono un’ottima fonte di fibre, potassio, magnesio, calcio, fosforo e carotene, mentre i fichi hanno un alto contenuto nutrizionale anche per chi segue una dieta vegetariana e vegana, contenendo discrete quantità di vitamine del gruppo B e di vitamina A. I benefici della frutta disidratata la rendono un’ottima soluzione per chi ha bisogno di energia e non vuole rinunciare ad uno spuntino sano e goloso.
In molti si chiedono dove comprare la frutta disidratata e sul sito di Natura d’Oriente c’è un’ampia selezione di prodotti di grandissima qualità da inserire all’interno della propria routine alimentare.