Siamo abituati a chiamarlo té rosso o africano ma in realtà non si tratta affatto di té, il rooibos viene ricavato dalle foglie dell'aspalathus linearis diffuso in Sud Africa
Rooibos in gravidanza: i benefici per le neo e future mamme
Ricco di antiossidanti, vitamine, sali minerali e privo di caffeina, il rooibos non interagisce con il metabolismo del ferro. Può essere consumato tranquillamente (senza eccedere come per ogni altra cosa) anche durante la gravidanza e in caso di allattamento al seno. L'infuso oltre ad avere un gusto delicato e gradevole, aiuta a contrastare la nausea gravidica, protegge il fegato e potrebbe rivelarsi anche un valido alleato per contrastare le coliche nei neonati. Grazie alle sue proprietà il rooibos è un valido supporto per la circolazione sanguigna, la salute della pelle e dei capelli ed aiuta a contrastare lo stress e l'affaticamento.
Come e quando assumere il rooibos durante la gravidanza
Nel suo paese d'origine se ne consumano fino a 5-6 tazze al giorno!....ma ricordate sempre di non esagerare, non contenendo caffeina può essere bevuto durante tutto l'arco della giornata, anche di sera. Ricordate di informare sempre il vostro medico per eventuali consigli. Unica raccomandazione, per non alterarne i benefici e le proprietà, il rooibos non va mescolato nè con il latte nè con il succo di pompelmo.