Cos'è e come si utilizza il gomasio
Il suo nome potrebbe essere letteralmente tradotto come "sale al sesamo", deriva infatti dall'unione delle parole giapponesi "goma" e "shio" (rispettivamente sesamo e sale).
Tipico delle cucine orientali ed utilizzato anche nella medicina ayurvedica, il gomasio si è progressivamente diffuso anche in occidente poichè particolarmente apprezzato da chi segue la dieta macrobiotica.
La sua particolare sapidità è dovuta proprio all'azione dell'olio dei semi di sesamo, che "trattiene" le proprietà del sale. Il gomasio viene infatti preparato mescolando sale marino integrale esemi di sesamo non tostati. Non lasciatevi ingannare il sale viene usato in picce percentuali, la proporzione varia da 1 a 5 (per chi non ha particolari problemi di salute e preferisce un gusto intenso), a versioni a ridotto contenuto di sale, con proporzioni di 1-12 o 1 a 15.
Proprietà benefiche ed usi del gomasio:
Il gomasio può essere utilizzato per insaporire qualsiasi tipo di pietanza, pasta, verdura, insalate e legumi, riso e zuppe. Oltre ad essere una valida alternativa che vi consentirà di ridurre il consumo di sale, senza rinunciare al gusto, è in grado di favorire la digestione.
Grazie all'elevato contenuto di sesamo, contiene numerosi nutrienti: minerali, vitamine e calcio.
Vale la pena di provarlo che ne dite?