In queste giornate piovose nonostante sia primavera, una carica di energia e gusto in più non guasta, per questo abbiamo pensato di proporvi un dirty chai latte. Vediamo come si prepara.
Come potrete immaginare, si tratta di una variante del chai latte, molto apprezzata nelle caffetterie. Nei menu potreste trovarlo anche con il nome di red eye - chai, perchè la sua ricetta combina gli ingredienti del chai latte e quelli del red eye coffee.
Non va confuso col dirty coffee a cui avevamo dedicato un approfondimento qualche tempo fa.

Vediamo insieme come prepararlo, avrete bisogno di tè chai, latte (vaccino o vegetale), e caffè espresso, più miele o zucchero per addolcire (ma è decisamente gradevole anche senza).
In un pentolino sufficientemente capiente, unite il tè chai e il latte e scaldate a fuoco medio.
Appena il composto avrà raggiunto il bollore, aggiungete il caffè epresso e mescolate bene.
Per rendere spumoso il vostro dirty chai potrete utilizzare un mixer, un montalatte, oppure il beccuccio del vapore se la vostra macchinetta per l'espresso ne è provvista.
Ottimo da gustare non troppo caldo, con una spruzzatina di cacao amaro o di cannella.
Il dirty chai latte può essere preparato anche in versione estiva aggiungendo ghiaccio e magari un ciuffetto di panna.